Chiamate in entrata e chiamate in uscita: Definizione e differenze chiave
By Angelika Czipin
| 12. Luglio 2024 |
Call Center
By A. CzipinAngelika Czipin
| 12 Lug 2024 |
Call Center
    By A. CzipinAngelika Czipin
    | 12 Lug 2024
    Call Center

    Navigare tra le sfumature: Spiegazioni sulle chiamate in entrata e in uscita

    Facciamo un po’ di chiarezza su due elementi chiave della comunicazione telefonica: le chiamate in entrata e quelle in uscita. Ognuno di questi strumenti essenziali per la comunicazione aziendale ha scopi diversi e opera con dinamiche differenti.

    Unisciti a noi in un viaggio nel regno delle telefonate, dove ogni squillo può dare inizio a una nuova relazione con un cliente o rafforzarne una vecchia.

    Punti di forza:

    • Le chiamate in entrata sono fondamentali per le aziende che si concentrano sul servizio. Ti permettono di entrare in contatto diretto con i clienti, offrendo soluzioni immediate che aumentano la soddisfazione. Inoltre, otterrai preziose informazioni e avrai la possibilità di fare upselling, rafforzando il tuo rapporto con ogni cliente.
    • Le chiamate in uscita sono perfette per generare lead, ricercare il mercato e raggiungere attivamente i clienti. Con queste chiamate puoi trasmettere messaggi chiari e mirati che non solo ti aiutano ad aumentare le vendite, ma ti permettono anche di raccogliere informazioni cruciali sul mercato.
    • Personalizza la strategia del call center in base alle tue esigenze: migliora le chiamate in entrata per migliorare l’efficienza del servizio clienti o amplifica quelle in uscita per migliorare la gestione dei contatti. I servizi di segreteria telefonica possono essere particolarmente utili alle aziende in espansione.

    Chiamate in entrata e chiamate in uscita

    Le chiamate in entrata e in uscita continuano a occupare un posto importante nell’area commerciale, con un impatto profondo sulle interazioni con i clienti e, in ultima analisi, sui profitti dell’azienda.

    Sapevi che il 92% di tutte le interazioni con i clienti avviene al telefono? E oltre il 41% dei professionisti delle vendite considera le telefonate la risorsa più efficace per gestire le richieste dei clienti.

    Questo blog chiarirà le differenze tra chiamate inbound e outbound e sottolineerà l’importanza strategica di ciascuna di esse.

    Quali sono le principali differenze tra chiamate in entrata e in uscita?

    Capire le sfumature tra chiamate in entrata e in uscita è essenziale per adattare la tua strategia di comunicazione in modo efficace. Ecco un confronto diretto che evidenzia le principali differenze in termini di scopo, approccio e strategia di coinvolgimento dei clienti.

    Chiamate in entrata

    Chiamate in uscita

    Iniziazione

    avviata dal cliente, che si rivolge all’azienda

    avviati dall’azienda, raggiungendo clienti o potenziali tali.

    Destinatari

    domande dei clienti, esigenze di assistenza o ricerche di informazioni.

    vendite, generazione di lead, aggiornamenti sui clienti o raccolta di feedback

    Attività

    sono reattivi, con l’azienda che risponde alle esigenze o alle domande immediate del cliente

    sono proattivi, con l’azienda che inizia il contatto per coinvolgere il cliente o il prospect

    Requisiti

    richiedono capacità di adattamento per rispondere alle diverse esigenze e situazioni dei chiamanti

    seguire un approccio più strutturato, mirando a obiettivi o messaggi specifici

    Intento

    l’intento è quello di risolvere, assistere o informare in base all’agenda del cliente

    l’intento è quello di informare, persuadere o coinvolgere in base all’agenda dell’azienda

    Risultato

    di solito si traducono in problemi risolti, risposte a domande o clienti soddisfatti.

    spesso si traducono in lead generati, vendite chiuse, pagamenti in ritardo o obiettivi di coinvolgimento raggiunti

    Il valore delle chiamate in entrata

    Le chiamate in entrata sono quelle che un’azienda riceve dai clienti. Pensa a loro come alla versione digitale di chi entra in un negozio per chiedere aiuto o informazioni. Queste chiamate possono variare da richieste di informazioni e assistenza, a feedback, reclami e così via.

    Perché le chiamate in entrata sono importanti?

    Per cominciare, sono una linea diretta con le esigenze e i pensieri dei tuoi clienti. Considera questo dato: Il 61% degli utenti di telefonia mobile chiama un’azienda quando si trova nella fase di acquisto, dimostrando che queste chiamate possono influenzare direttamente le vendite e la soddisfazione dei clienti.

    Le chiamate in entrata sono particolarmente utili per le aziende o i reparti orientati ai servizi, come il servizio clienti, l’assistenza tecnica o le vendite.

    Ecco alcuni dei vantaggi delle chiamate in entrata:

    • Coinvolgimento diretto del cliente: Fornisce un’interazione immediata con i clienti, offrendo soluzioni in tempo reale e creando un rapporto di fiducia.
    • Approfondimenti preziosi: Ogni telefonata è una miniera d’oro di informazioni, che offre spunti di riflessione sulle preferenze, le preoccupazioni e le aspettative dei clienti.
    • Maggiore soddisfazione dei clienti: Una risoluzione rapida ed efficace delle richieste o dei problemi può migliorare notevolmente l’opinione che i clienti hanno della tua azienda.

    Opportunità di vendita a prezzi maggiorati: Coinvolgere direttamente i clienti permette di fornire raccomandazioni personalizzate, aumentando potenzialmente le vendite.

    4 Tecnologie avanzate che trasformano i call center inbound

    I call center inbound utilizzano diverse tecnologie per ottimizzare i loro flussi di lavoro.

    Ad esempio:

    • Risposta vocale interattiva (IVR): Utilizza messaggi automatici per indirizzare i chiamanti verso il reparto o le informazioni appropriate.
    • Gestione delle relazioni con i clienti (CRM): Il sistema organizza e fornisce l’accesso ai dati dei clienti e offre servizi personalizzati attraverso integrazioni CRM senza soluzione di continuità, migliorando l’esperienza complessiva del cliente.
    • Distribuzione automatica delle chiamate (DAC): Assegna efficacemente le chiamate in arrivo al prossimo agente disponibile.
    • Monitoraggio delle chiamate: Permette ai supervisori di controllare le chiamate, garantendo la qualità e offrendo opportunità di formazione.

    L’efficacia di un call center inbound si misura dalla velocità e dall’efficienza con cui vengono affrontati i problemi dei clienti.

    5 Metriche chiave che ogni azienda dovrebbe monitorare

    • Tempo medio in coda (ATQ): La durata dell’attesa dei clienti prima di essere collegati a un agente.
    • Tasso medio di abbandono (AAR): La percentuale di clienti che riagganciano durante l’attesa in coda prima di raggiungere un agente.
    • Risoluzione della prima chiamata (FCR): La capacità del call center di risolvere il problema del cliente durante l’interazione iniziale.
    • Tempo medio di gestione (AHT): La durata media di una chiamata, inclusi i tempi di attesa.
    • Soddisfazione del cliente (CSAT): Feedback dei clienti in merito alla loro soddisfazione per il servizio fornito.

    Sei interessato a vedere l’impatto reale di una gestione efficace delle chiamate in entrata?

    Scopri la storia di questo cliente: Il sistema IVR diDiscoverCarsha ridotto i tempi di attesa fino all’80%, il tempo di gestione delle chiamate del 25% e il tasso di abbandono delle chiamate del 20%. Questi numeri mostrano un successo assoluto per la strategia di assistenza clienti dell’azienda.

    Sfrutta al meglio le chiamate in uscita

    Un’azienda avvia le chiamate in uscita per raggiungere i clienti o i potenziali clienti. Immaginatele come la controparte proattiva delle chiamate in entrata, in cui un’azienda compie il primo passo per coinvolgere il pubblico, che si tratti di vendite, raccolta di feedback o aggiornamenti sui clienti.

    Uno studio dimostra che il 75% dei clienti apprezza le chiamate delle aziende che offrono aggiornamenti proattivi sui servizi o promemoria sugli appuntamenti.

    Le chiamate in uscita sono ideali per le aziende orientate alla vendita, i dipartimenti di marketing o i team di assistenza clienti che cercano di generare lead, fare telemarketing, fissare appuntamenti e fare ricerche di mercato.

    I loro vantaggi sono:

    • Coinvolgimento proattivo dei clienti: Permette alle aziende di raggiungere attivamente i clienti, favorendone la connessione e dimostrando loro che ci tieni.
    • Vendite e generazione di lead: Le telefonate in uscita possono favorire efficacemente le vendite, la promozione di nuovi prodotti o il reinserimento dei clienti decaduti.
    • Ricerche di mercato: Offrono un metodo diretto per raccogliere feedback, capire le esigenze del mercato o valutare la soddisfazione dei clienti.
    • Messaggistica controllata: Permette di trasmettere un messaggio o un’offerta coerente a un pubblico mirato, migliorando l’efficacia della comunicazione.

    Strumenti per i call center in uscita

    I call center in uscita utilizzano diversi strumenti per potenziare le loro attività di sensibilizzazione. Condividono diversi strumenti con i centri inbound, tra cui CRM, monitoraggio delle chiamate, registrazione delle chiamate, reportistica e analisi.

    Altri sono:

    • Script di chiamata: Fornisce agli agenti script strutturati per mantenere l’uniformità dei messaggi.
    • Combinatori automatici: Strumenti come il Power Dialer semplificano il processo di chiamata componendo automaticamente i numeri da un elenco, migliorando la produttività degli agenti.
    • Sistemi di gestione dei contatti: Organizza e dà priorità ai contatti per ottimizzare le iniziative di sensibilizzazione.

    5 Metriche essenziali da seguire

    I KPI riflettono l’impatto delle chiamate in uscita sulle vendite e sugli obiettivi aziendali. Diverse metriche utilizzate per le chiamate in entrata sono applicabili anche agli scenari in uscita. Altre metriche essenziali sono:

    • Chiamate effettuate per agente: Il numero di chiamate effettuate da un agente in un determinato giorno.
    • Tasso medio di connessione: Il rapporto tra i contatti che rispondono e il numero totale di chiamate effettuate.
    • Tasso di conversione: La percentuale di chiamate che raggiungono un obiettivo specifico, come la chiusura di una vendita.
    • Ricavo delle vendite: Il reddito totale generato dalle chiamate in uscita.
    • Impatto sul business: L’effetto più ampio sugli obiettivi aziendali, che comprende aspetti come l’acquisizione e la fidelizzazione dei clienti.

    Ti stai chiedendo come le chiamate in uscita possano rimodellare la tua strategia aziendale?

    Ecco la storia di un altro cliente: MyHeritage ha registrato un aumento del 49% delle chiamate in uscita nei tre mesi successivi all’implementazione di CloudTalk, mantenendo un basso tasso di chiamate perse e migliorando la qualità complessiva del servizio.

    Decidere la giusta strategia di call center

    Stai lottando per gestire l’aumento delle chiamate al servizio clienti e all’assistenza tecnica?

    Migliorare la tua strategia di chiamate in entrata potrebbe essere la soluzione. Se il tuo team ha difficoltà a identificare o a perseguire numerosi contatti, potrebbe essere utile rafforzare la tua strategia di chiamate in uscita.

    Indipendentemente dalla situazione, se la tua attività sta crescendo e il tuo team è sovraccarico, la tua azienda potrebbe trarre grande vantaggio dall’impiego di servizi di segreteria telefonica.

    6 fattori essenziali da considerare

    Approfondiamo le considerazioni chiave che ti guideranno nel determinare l’approccio ottimale per la tua organizzazione.

    1. Considera gli obiettivi e le finalità aziendali
      Allinea la tua strategia agli obiettivi aziendali. Le strategie inbound sono importanti per l’assistenza e la fidelizzazione dei clienti, mentre le strategie outbound possono essere fondamentali per l’espansione aggressiva del mercato e la generazione di lead.
    2. Capire le esigenze e le preferenze dei tuoi clienti
      È importante conoscere le aspettative dei tuoi clienti e il modo in cui preferiscono comunicare. Alcuni potrebbero preferire le telefonate per le questioni complesse, mentre altri potrebbero preferire la chat o l’e-mail. Se la tua strategia è in grado di soddisfare queste preferenze, puoi migliorare la soddisfazione e la fedeltà dei clienti.
    3. Analizzare il volume e il tipo di chiamate
      Esamina i dati delle tue chiamate attuali. Un elevato volume di chiamate in entrata potrebbe richiedere un sistema inbound solido. Se c’è la possibilità di aumentare le vendite o di espandere il mercato attraverso un’attività di sensibilizzazione proattiva, prendi in considerazione la possibilità di estendere i tuoi sforzi in uscita.
    4. Alloca bene le tue risorse
      Valuta le competenze del tuo team e le tue risorse tecnologiche. Le chiamate in entrata richiedono una forte capacità di assistenza al cliente, mentre quelle in uscita potrebbero richiedere competenze più orientate alla vendita e strumenti come i combinatori automatici o l’integrazione del CRM.
    5. Rispettare i regolamenti
      Garantire la conformità alle normative che regolano la comunicazione con i clienti. Le chiamate in entrata sono generalmente soggette a minori restrizioni, mentre quelle in uscita sono maggiormente regolamentate, soprattutto in termini di consenso e privacy.
    6. Prova ad adattarti
      Sperimenta entrambe le strategie, se possibile, e utilizza i dati sulle prestazioni per adattare il tuo approccio. L’efficacia delle chiamate inbound rispetto a quelle outbound può variare nel tempo e in base alle condizioni di mercato, quindi preparati a cambiare rotta se necessario.

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    Conclusioni

    La scelta di una strategia di chiamate inbound o outbound dipende da una profonda comprensione degli obiettivi aziendali, delle preferenze dei clienti e delle dinamiche di mercato.

    Le chiamate in entrata favoriscono la fidelizzazione e la soddisfazione dei clienti, offrendo un tocco reattivo al tuo servizio clienti. D’altra parte, le chiamate in uscita sono preziose per un coinvolgimento proattivo, per estendere il tuo raggio d’azione e per promuovere attivamente la crescita e le opportunità.

    Domande frequenti sulle chiamate in entrata e in uscita

    Cosa sono i call center inbound e outbound?

    I call center inbound gestiscono le chiamate in entrata dei clienti, in genere per il servizio clienti o l’assistenza. I call center in uscita si occupano di effettuare chiamate a clienti o potenziali tali, principalmente per vendere, generare lead o diffondere informazioni.

    Cosa è meglio, call center inbound o outbound?

    Nessuno dei due è intrinsecamente migliore; la scelta dipende dalle tue esigenze aziendali. I call center inbound sono essenziali per l’assistenza ai clienti, mentre quelli outbound sono fondamentali per le strategie di crescita aziendale proattiva.

    Come fare una chiamata in uscita di successo?

    Per una chiamata in uscita di successo, preparati accuratamente, comprendi le esigenze del tuo potenziale cliente, usa un approccio personalizzato, mantieni un obiettivo chiaro e sii pronto a rispondere a domande o obiezioni.

    Come calcolare il costo per chiamata in entrata e in uscita?

    Dividi i costi totali di gestione del call center per il numero totale di chiamate gestite. Per un’analisi più dettagliata, tieni conto di stipendi, costi tecnologici, spese generali e spese di formazione.

    Cosa sono i servizi di call center inbound?

    I servizi di call center inbound includono il supporto ai clienti, l’assistenza tecnica, la presa d’ordine, la programmazione di appuntamenti e la gestione delle richieste di informazioni, il tutto incentrato sulla gestione delle chiamate in entrata dei clienti.